Strengthening of the Italian Research Infrastructure for Metrology and Open Access Data in support to the Agrifood
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METROFOOD-IT fissa i propri target per il 2025
I referenti del progetto PNRR METROFOOD-IT si sono ritrovati nei giorni scorsi a Roma per fare il punto sullo stato di avanzamento dell’iniziativa. Un appuntamento che è stato particolarmente rilevante data anche la recente proroga della durata del progetto (estesa sino all’agosto 2025).
In particolare nel corso dell’incontro si è approfondito lo stato di avanzamento delle iniziative avviate grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che in questi mesi hanno consentito ai partner del Consorzio (ENEA, Università di Siena, Università La Sapienza, Università di Parma, Università di Bari, iNRim, Università Federico II di Napoli, Università del Molise) di arricchire i propri laboratori e centri di ricerca di macchinari e servizi innovativi. A tutto beneficio dell’innovazione di tutti gli stakeholders del settore agroalimentare, come hanno peraltro hanno dimostrato le Open call realizzate nell’ambito del progetto. In questo senso va vista anche il lancio, nel corso del 2025, di un apposito Access Portal che consentirà l’accesso al vasto range di servizi della infrastruttura, compreso un ampio catalogo formativo.
Per l’anno nuovo è attesa anche la piena operatività delle infrastrutture digitali del progetto, che serviranno a supportare i progetti di ricerca sull’agrifood, anche grazie all’ausilio della intelligenza artificiale. Favorendo così l’obiettivo di garantire la sostenibilità finanziaria di METROFOOD-IT nel lungo termine, anche dopo la scadenza dei fondi PNRR. In questo senso va considerato anche il previsto incremento delle attività di disseminazione del progetto, che culmineranno nel corso dell’anno nella realizzazione di un ciclo di podcast dedicati al mondo agroalimentare.
“Il progetto METROFOOD-IT sta entrando in una fase decisiva della sua esistenza. In questi primi due anni i finanziamenti del PNRR hanno consentito di rafforzare la qualità degli strumenti a disposizione dei nostri ricercatori, con enormi benefici per la qualità dei progetti di ricerca. Ora, nei restanti otto mesi che abbiamo a disposizione, dobbiamo ulteriormente consolidare la nostra infrastruttura per consentirle dii proseguire la propria azione a supporto dell’agroalimentare in completa autonomia”, ha evidenziato la coordinatrice di METROFOOD-IT, Claudia Zoani.